martedì 26 luglio 2011

Lou Reed ovvero lo spasmodico bisogno di una buona macchina fotografica

Ieri sera Lou Reed all'Auditorium!
Io Nico e Danilo :)


Lou è un buffo vecchietto di circa settant'anni, affettuoso con il suo pubblico, affettuoso col suo passato e col suo presente.
Scaletta particolare, visto che ci ha "risparmiati" di alcuni cavalli di battaglia (per i quali ancora un pò soffro) ma in tutto il concerto ha ricordato Amy Winehouse ben due volte e poi ha cantato Mother di John Lennon. uhhh...

(...forse anche lui sa che questo per me è l'anno di John Lennon?)

Comunque bel concerto, io mi sono emozionata! Insomma, sentire Sunday Morning cantata dal vivo non capita tutti i giorni! E per chi mi ha detto che andare a sentirlo sarebbe stato triste perchè ormai è vecchio, ora posso rispondere che sarà pure vecchio, ma è un gran vecchio allegro, simpatico, ancora rock!

L'unico peccato qual'è? Che la mia macchina fotografica è del paleolitico, e quindi le foto fan cagare! (uno davanti a me le faceva con il cellulare ed erano migliori.)


Ma tant'è...



Pasta alla sorrentina stasera e quindi buon appetito!

sabato 23 luglio 2011

Jack and Amy

Mentre guido verso Capannelle sento alla radio che è morta Amy Winehouse.
A 27 anni. 
Come Jimi Hendrix, Janis Joplin, Jim Morrison e Kurt Cobain.
Cazzo di shock. Ho sbagliato strada due volte.
Penso: chissà se i miei figli, se mai ne avrò, avranno la concezione della Winehouse come io e quelli della mia generazione l'abbiamo di Janis Joplin?

Intanto, con difficoltà, sono anche riuscita a parcheggiare e a trovare il biglietto al botteghino. Devo scrollarmi di dosso questo velo di ansia che mi ha messo sta notizia. Chiamo Francesca, la avviso della cosa e anche lei ci rimane malissimo. Mi scuso per averle incrinato il sabato. Meglio ascoltare l'ukulele stasera.

ore 20:45 Kaki King apre con Life Being What It Is. La sento da lontano e con Nico in divisa verde corriamo. Poi fa una serie di peripezie muscali indescrivibili. Dura troppo poco.



Pausa per sistemare il palco.

...

E poi... eccolo! L'uomo della giuoia. L'uomo che ha fatto della sua vita un mondo di pace. L' uomo che parla di mare, spiagge, schimmiette, una casa di legno, un ukulele, un pancake (ma non è il Jovanotti  australiano!).

Quando qualcuno mi chiede "E tu che personaggio famoso vorresti essere?" io non rispondo Lady Gaga, ma Jack Johnson!!



"Bisogna Jackjohnsonizzarsi!".



Penso che dovrei regalare un pò di musica di Jack a Federica, che oggi ha pianto per la morte di Amy.

Quel gattino sotto casa

Questo blog serve a me. Serve a rendermi conto.
Perchè quanto è vero che il tempo libero è il più difficile da organizzare!
E quando c'è la prospettiva di un cambiamento radicale, il tempo libero che trascorre in mezzo può diventare tortura.
Ecco perchè il blog.
Così capisco.
Mi lamento, ho le paturnie, sono sempre nel posto sbagliato al momento sbagliato.
Se analizzo la vita questa prende una nuova forma. Se poi il mio "diario" è online lo posso rileggere ovunque.
Dare un senso alle cose.


E forse vorrei rincontrare il gattino che l'altroieri sera ci ha seguiti sotto casa... un pò "Barilla" è vero, ma magari ora lo prenderei. Perchè ieri sera ha vinto la voglia di pizza e ce ne siamo andati troppo affamati per dargli peso...




(Illustrazione di Damiano Petrucci http://damiosucarta.blogspot.com/2010/09/blog-post.html)