venerdì 25 maggio 2012

Pino Masciari è scomparso

Qualche settimana fa, una mia collega mi informa che il documentario che ha fatto col suo ragazzo sarà in concorso al RIF. Il lungometraggio, intitolato Pino Masciari, storia di un imprenditore calabrese, narra la vera vicenda di quest'uomo, imprenditore, che ha avuto il coraggio di denunciare  le organizzazioni criminali che sono andate da lui per chiedere soldi. Dal giorno della denuncia Pino Masciari vive in una località protetta con la sua famiglia ed è sotto scorta.
Quando Simona mi ha raccontato questa storia sono rimasta affascinata e colpita dal coraggio di quest'uomo che ha perso ogni cosa per rimanere integro e non farsi sottomettere dalla criminalità

Oggi apprendo dai giornali che, proprio stamane, gli hanno tolto la scorta mentre era in calabria, a degli incontri sulla legalità.

Questo è un atto gravissimo. Lo stato lo ha abbandonato.
Dalle 8:00 di questa mattina se ne perdono le tracce. Come viene scritto sul suo blog http://www.pinomasciari.it/, "Su Pino Masciari pesa la condanna a morte di alcune 'ndrine e lo Stato lo sa."

E allora perchè la scorta gli ha voltato le spalle stamattina e l'ha lasciato solo?
Sarebbe come togliere la scorta a Roberto Saviano...

E a noi non rimane che sperare che stia bene.

A chi volesse invece agire, ecco l'appello che hanno lanciato i suoi amici, per inviare una mail al ministero degli interni e alla prefettura di Torino e chiedere di agire in fretta e ritrovarlo.

amarezza.








giovedì 24 maggio 2012

What?

E insomma c'è questa mia cara amica che è andata da qualche mese a vivere a Londra.
E voi direte, ma lì piove sempre! Anyway...
Lei è specializzata per lo più nell'organizzazione di eventi. Però da quando è a Londra ha cambiato lavoro ed ha iniziato a fare insalate.
Voi direte, insalate? Dagli eventi alle insalate?
Ebbene si. Ma non è tutto. Lei fa le insalate in un posto pieno di ragazzi che vengono da ogni parte del mondo, e si trova molto bene con tutti. Poi, prima di partire per le ferie (una settimana ogni 3 mesi) il suo capo le ha detto che l'hanno promossa a supervisor. Questo vuol dire che guadagnerà di più e la sua vita cambierà ovviamente! Più soldi le faranno comodo, è vero, ma comunque anche prima se la cavava egregiamente, visto che il college statale al quale si è iscritta paga la sua retta per lei, perchè il suo stipendio è basso. Dal college può prendere in affitto 5 film o libri al giorno tutto gratuitamente e se avesse voglia di andare in palestra lo potrebbe fare per 5 pounds al mese. In questo modo lei può lavorare e andare a scuola due sere a settimana senza spendere nulla e potrà imparare molto bene la lingua.
Ah, dimenticavo che quelli per cui lavora le hanno anche accennato che se tutto procede bene la faranno presto manager. Vero, il suo inglese non è fluently, ma le hanno detto che lei ha qualcosa che non si può insegnare o imparare, lei sa stare con le persone, è accogliente, si fa voler bene.
Ovviamente a Londra lei ha un contratto di quelli veri, quelli con ferie e malattia, tredicesima e quattordicesima. Lì è la normalità. E il suo stipendio da supervisor sarà più alto di parecchi stipendi di persone che conosco e che lavorano a Roma.

Ecco questa mia amica ieri mi raccontava la sua storia.

E che ve lo dico affà? Bastano due ore di aereo lontano dal nostro paese per trovare situazioni che a noi italiani sembrano straordinarie, ma molto probabilmente sono ordinarie, normali, basic.
Vuol dire che noi italiani iniziamo ad avere una visione distorta del lavoro? E quindi anche un pò della vita? La mia amica parlava di promozioni.... what?



Think about it.


P.S. A Londra, è vero, il tempo fa schifo, ma... anche sticazzi! :)




martedì 22 maggio 2012

Un tranquillo week end di paura

Sabato mattina. Alcune ragazze adolescenti vengono colpite da una bomba esplosiva di fronte la loro scuola a Brindisi. Una di loro, Melissa di 16 anni, muore. Le altre rimangono gravemente ferite e sfigurate.
Pare che sia stato un pazzo mitomane assassino. Alla Unabomber. Un malato che ha mirato alla fascia più debole, pulita, innocente della società, proprio come faceva quell'altro pazzo. Che metteva esplosivo nei giochi dei bambini e li lasciava per strada... 
Sono stata il sabato sera chiusa su questa storia, tra servizi di telegiornali ed elucubrazioni di giornalisti esagerati (Mentana addirittura aveva ipotizzato l'attentato terroristico dal nord africa.... cazzo dici!!!).

Domenica mattina mi sveglio, ancora col pensiero a quei ragazzi che lunedì dovranno con coraggio tornare a scuola, per non favoreggiare il terrorismo, per dimostrare che si può non avere paura. 
E scopro che durante la notte c'è stato un forte terremoto nel nord Italia, tra Mantova e Bologna.
La prima cosa che ho fatto è stata contattare quello che rimarrà sempre uno dei miei più cari amici e che vive in quelle zone... e per fortuna sono venuta a sapere che ora sta in Veneto e non ha sentito nulla!

Il terremoto è una cosa naturale e non possiamo incolpare nessuno per quello che è successo, per i paesini crollati, per le morti, per i malori.

Eppure, a quanto pare, anche questi scherzi della natura riescono a far esplodere la follia. 

Non bastava Unabomber 2 la Vendetta. Ci mancava Stefano Venturi, segretario della Lega, che dopo la notizia del terremoto ha detto: "Ci scusiamo per il disagio ma la Padania si sta staccando. La prossima volta faremo più piano". La Lega ovviamente l'ha mandato via a calci nel sedere, ma non s'è risparmiata questa figura barbina, per non dire di merda, vista la tragica morte di alcune persone e la totale distruzione di case, beni, palazzi storici antichi.

E poi spunta fuori il mito degli anni '90, Red Ronnie, che parlando del terremoto nella sua Emilia ricorda che i Maya avevano previsto tutto. Grazie Red per concorrere all'aumento di paura e terrore sparando cazzate a raffica nei telegiornali. Non bastava l'evento in sè, ce volevi pure tu!  




Ecco...
Tra una cosa e l'altra sabato ho visto il mare, ed è stato bello.

 23/52

E mi ricorda che:
  • Il pesce crudo is my favourite food
  • Apelle figlio di Apollo fece una palla di pelle di pollo
  • Bisogna sempre sentirsi liberi








venerdì 18 maggio 2012

Cose da Rainbow #3

Decidere di togliere il codice che blocca l'iPhone.
Lasciarlo sulla scrivania.
Tornare la sera a casa e ritrovarsi foto che i tuoi colleghi si sono scattati da soli per farti una sorpresina!

Cose da Rainbow!




I ♥ you guys!



martedì 15 maggio 2012

Confessioni

Perchè parlo con gli altri e mi sento sempre "un pò meno"?
Perchè penso che non raggiungerò mai i miei obbiettivi come invece gli altri fanno con successo?
Mi chiedo...

E c'è qualcuno che mi risponde che chi mi vede da fuori ha una percezione diversa di me. Che gli altri mi percepiscono socievole, simpatica, capace di stare in compagnia. E mi rassicura un pò in fondo.
E poi mi dice che quello che io invidierei ad alcune persone in realtà a volte nemmeno esiste. Quelli che io penso super realizzati e felici, in realtà poi non si sentono così completi.

Sono arrivata alla conclusione quindi che invidio il bello degli altri e nello stesso tempo ho una percezione di me da vera looser.

E, confesso, invidio chi mi sa dare tutte queste risposte. Lo invidio più di tutti gli altri.

 22/52







giovedì 10 maggio 2012

Da Erode a Tata May

Io e Nico siamo scesi a Palermo lo scorso fine settimana perchè c'è stato il battesimo delle sue due nipotine, o almeno è così che le chiamavamo PRIMA. Le nipotine, quei due esserini sconosciuti e buffi, le figlie gemelle di sua sorella.
Regalo pronto, vestito pronto, stomaco vuoto pronto.

Arriviamo e ci muoviamo subito verso casa delle bimbe così le salutiamo. Dlingdlong! Siamo noi!
Entriamo ed ecco la prima, tutta paffuta e sorridente. Ci avviciniamo alla cucina ed ecco la seconda che mangia la pappina dal piatto che le abbiamo regalato noi. 

Forse dovrei prima spiegare che io e i bambini non abbiamo mai avuto un ottimo rapporto. Anzi, lo abbiamo avuto sempre pessimo. 
Ho costantemente avuto paura di loro. Sono così sinceri e così sensibili che capiscono subito chi sei, cos'hai, se stai bene o male, se sei triste o felice. E a me non va.
Il mio ragazzo mi chiama Erode, avete presente la Strage degli Innocenti?

Poi è avvenuto il miracolo: dopo mezz'ora che ero con le nipotine sono diventate subito Chiara e Vittoria. Chiara, tondetta, vivace, muove le gambe, le accavalla, si prende i piedi con le mani e rotola sul letto, le piace la frutta, vorrebbe già camminare, si spaventa con facilità ma poi ride!
Vittoria, più piccina, ha gli occhi scrutatori, guarda nel profondo, dorme da sola, le piace fare i voli in braccio al papà, si emoziona con le apine, vuole sempre il ciuccio e anche lei ride sempre!



Praticamente nel giro di pochissimo mi sono sentita tata May! Avevo una voglia spasmodica di tenerle in braccio, magari tutte e due contemporaneamente (questo però ancora non l'ho fatto) e di coccolarle, farle giocare, parlare con loro! 

Non sapete che emozione scoprire che io e Vittoria avevamo vestiti simili per il suo battesimo! O_o

Forse l'Erode che è in me sta cambiando, anzi, vorrei vederlo morto. Non voglio più aver paura. Sono esseri umani speciali, ancora più belli degli adulti, e sanno farti divertire! Lo so, magari sto scrivendo banalità, ma è anche vero che io queste cose non le ho mai pensate, nè tantomeno dette. Sanno farti ridere e piangere, ma soprattutto, sanno farti stancare! Stancare da morire!!!

20/52 (sabato)

Tra parentesi ()
  • Forse mi sento zia
  • Loro mi piacciono tantissimo
  • So già che mi mancheranno


Quindi dopo "tanta fatica" bisogna.... MANGIAREEEE!!!!

In Corso Vittorio Emanuele, 102 (angolo piazza Marina) da Franco u' Vastiddaru abbiamo quindi deciso di prendere un panino con la milza e pane panellee crocchè!




 21/52 (lunedì)


E mi ricorda che:

  • Amo fare turismo enogastronimico
  • Ho uno stomaco di ferro
  • Il cibo da strada è patrimonio culturale palermitano!








mercoledì 2 maggio 2012

Fritto maggio

Ieri primo maggio.
La mia giornata è stata un pò sull'onda del 25 aprile...
Rabbia e varie ed eventuali...

Ma poi la cena ha dato una sterzata alla tristezza.

In via Prenestina 135, vicinissimo alla SNIA, c'è il ristorante colombiano Pais Paisa e ieri sera ho mangiato lì con Nico, Danilo from Chile e Marina.
Danilo "spanish style" ci ha fatto da guida all'interno di un menù breve ma....intenso!
Diciamo che il piatto forte della cucina colombiana sembra apparentemente essere il FRITTO!
Come antipasto quindi empanadas fritte, altre bombette fritte con formaggio dentro e guava fritta.
E poi come piatto unico ognuno di noi ha deciso per sè, ordinando anche un pò a fortuna, o sbirciando gli altri tavoli (frequentati quasi esclusivamente da colombiani o sud americani).

Ecco la mia scelta: denti di brontosauro fritti (pancetta fritta!!!) con riso, uovo fritto (che nella foto non c'è perchè già l'avevo mangiato), insatala, vari fritti, fagioli. Cazzo che bontà!! ^^

 19/52

Nico ha invece optato per un più leggero polo fritto (mezzo pollo) con patate fritte e fagioli.




Marina ed io abbiamo scelto lo stesso Brontosauro. Quando la signora che gestisce il ristorante ha capito che io e lei prendevamo quel piatto si è messa a ridere ... -.- ...e poi abbiamo capito perchè.
Il piatto aveva un diametro di 30 cm, enorme, una bomba! Spero si intuisca dalle foto!!

Praticamente, finito di mangiare quel che son riuscita a ingoiare (era tutto ottimo però, non vorrei si capisse male!!) sono andata a fumare e mi sono accorta che il fritto aveva formato un mattone nel mio stomaco! Un enorme e pesante mattone! Che solo dopo una camminata da lì a casa e 2 puntate di Lost (40 minuti l'una) sono riuscita a digerire. Vero è che io il fritto non lo mangio mai, ma mai mai, e non lo cucino; e quindi il mio stomaco non è abituato... però sempre tanto fritto era, davvero tanto! 

Questo però non credo che mi fermerà dal tornarci prima o poi, perchè il posto è davvero geniale e anche la signora è troppo simpatica. Opterò per un piatto un pò più light per quello che è possibile, oppure dividerò la mia porzione con qualcuno che ha voglia di fritto, promesso!!