Lo scorso sabato mi ha proposto Melancholia di Von Trier, The tree of life di Malick e ha provato ad inserirci anche Festen di Vinterberg, ma quando ha notato che mi puntavo il coltello alla gola ha desistito.
Ogni tanto ci vogliono anche i blockbuster!
Come per i libri.
Anche se io li ho sempre schifati i Best Sellers. Il Codice Da Vinci non l'ho voluto leggere. E così anche i romanzi di Grisham..... ripudio. Ripudio totale.
Poi a Natale è arrivata la trilogia.
Premetto che venivo dal periodo McEwan (che è in stand by), avevo appena concluso Espiazione, un testo meraviglioso, commovente, profondo, difficile. Tutti in ufficio quando passavano davanti la mia scrivania e vedevano quel libro appoggiato mi facevano la classica faccia del "madonna ma che te leggi... e rilassate!!!".
Poi il 24 dicembre a mezzanotte, tra i vari regali ricevuti, quello da parte di Fabio conteneva la trilogia Millennium di Stieg Larsson. Espiazione l'avevo espiato, non avevo altri libri interessanti a portata di mano e decido di provare con il primo capitolo: Uomini che odiano le donne.
Incubo.
Scritto in modo che TU TE LO DEVI LEGGERE, non risesco a fermarmi!
Ma ecco cosa mi sta accadendo. Ieri sera ero sola a casa, cucinavo, è saltata la corrente e per un attimo ho pensato che qualcuno si fosse introdotto in casa per torturarmi: effetto Larsson.
Spero che ora il mio quoziente intellettivo non si stia abbassando...
Però, come dice la saggia Alessandra: "Il problema non è leggere Novella 2000 è leggere SOLO novella 2000".
Stasera con Nico proverò a vedere un nuovo film che arricchisca la mia psiche, ma nel frattempo rido pensando alla nostra interpretazione della locandina di The tree of life!
Questa è la foto del 52 Week Project per la seconda settimana di gennaio e mi ricorda che
- ho i piedi da neonata
- mi piace stare sul mio divano verde
- chi dorme non piglia pesci